Il progetto HoneyMoor nasce a fine 2023 dalla volontà di Simone Caronni (voce), Simone Cerana (chitarra), Flavio Pelizzoli (chitarra), Maurizio Hesse (basso) e Alessandro Ferrarese(batteria) di lanciarsi in un genere musicale che nelle sue sfaccettature li ha sempre appassionati ma non hanno mai messo in pratica nei precedenti progetti: lo Shoegaze.
Da subito le influenze e le composizioni portano verso una branchia più heavy del genere, con influenze che spaziano da Superheaven, Title Fight, Basement e in generale al movimento Outbreak inglese, scegliendo però la lingua italiana per i testi per sottolineare appartenenza al territorio e comunicare un messaggio più diretto al pubblico.
Ad inizio febbraio 2025 esce il primo singolo “Fiore Di Ruggine”, facente parte dell’EP “Secco” di 5 pezzi (Fiore Di Ruggine, Serramanico, Guscio Vuoto, Agosto, Secco) rilasciato ad inizio marzo 2025.
L’EP è stato completamente prodotto in analogico come da canoni del genere, lavorando strumento per strumento con professionisti specializzati locali.
I Visual, il video ufficiale di Agosto e il materiale fotografico analogico si rifà ad un’estetica late 90’s, con riferimenti ai videogiochi delle prime console e al movimento post-grunge di quel periodo.
RECENSIONE DI POWEREVOLUTION STATION
Che dire quando si clicca il tasto play dal primo brano all’ultimo è un viaggio nel grunge/rock fine anni 90, Simone si fonde in tutte le canzoni dell’ep Secco, ogni canzone è carica a bestia cosi si crea un loop infinito nell’ascolto dell’ep, che dire del mastering dell’ep, potente, graffiante, adrenalinico, che dire ragazzi sarete in airplay nella radio energetica!!!
POWEREVOLUTION STATION THE ENERGY STATION
La canzone Fiore Di Ruggine si trova nell’album SECCO uscito nel 2025.
TESTO
Come un fiore di ruggine
Appassire non è facile
Tu che ne sai se è tardi ormai,
Tu che ne sai?
Dormivo
Sbiadito
Credo solo che
Se Annego
Poi riaffioro
Che ne sai di me?
Un ricordo di fuliggine
Non sopprime la mia immagine
Tu che ne sai? Quello che dai non torna indietro
Credo solo che
Se Annego
Poi riaffioro
Che ne sai di me?
Aria sporca
Cosa faccio qui?
Nebbia calda
occhi gelidi
Ho stretto forte
Quella fretta che
Abbraccia Il vuoto
Fuori e dentro me
Me
Dentro me
Dentro
Come si sta in primavera?
Se non piove mai
Qui non piove mai
Come si fa a rifiorire?
Se non piove mai
Non ci riesco mai
Pelle stinta
Di un agosto che
Sembra buio
senza nuvole
Lascio accese
Mille luci che
Danno ombra
All’inquietudine
Inquietudine
Come si sta in primavera?
Se non piove mai
Qui non piove mai
Come si fa a rifiorire?
Se non piove mai
Non ci riesco mai
Qui non piove mai
Qui non piove mai
Se non piove mai
Non ci riesco mai